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ZONA GAMES: Sun Wukong, il mito che ha ispirato Dragon Ball ora diventa un videogioco

di LUCA CONSIGLIO

Sun Wukong è un personaggio leggendario del “Viaggio in Occidente” scritto intorno al 1500 da Wu Cheng’en, poeta e scrittore della dinastia Ming. La storia fantasy è basata sul vero viaggio verso occidente fatto da un monaco buddista chiamato Xuanzang nel VII secolo D.C.

Lo scimmiotto di pietra ha ispirato Akira Toriyama per la sua opera più famosa, Dragon Ball, soprattutto per la prima parte di serie con Goku con la coda di scimmia, il bastone allungabile e la nuvola. Black Myth Wukong è un gioco per metà GDR e metà Souls Like uscito il 20 agosto 2024 sviluppato e pubblicato da Game Science. Il gioco è stato rilasciato per PlayStation 5 e Windows (Steam) il gioco verrà rilasciato anche per Xbox Series X/S in futuro.

Black Myth Wukong ha diverse edizioni: Digital Standard Edition, Digital Deluxe, Deluxe Editio e Collector’s Edition, il gioco ha un PEGI di 16.La trama del gioco riprende l’avventura di Wukong in un altro modo facendo si che sia più un sequel che l’avventura dello scimmiotto stesso: dopo aver scortato il suo maestro Tang Sanzang e recuperate le scritture buddiste in un pericoloso pellegrinaggio verso Occidente, Sun Wukong ascende alla buddità. Tuttavia rifiuta la vita nella Corte Celeste e sceglie invece le semplici gioie della vita sul Monte Huaguo.

La Corte diventa diffidente nei confronti della sua scelta di rinunciare alla vita di lassù e invia un esercito guidato da Erlang Shen per costringerlo a sottomettersi. Sun Wukong duella con il guerriero ma viene reso inabile dal cerchietto che lo lega alla Corte e viene sigillato nella pietra sulla montagna. Viene privato dei suoi sei sensi , corrispondenti a sei reliquie sparse nel regno mortale. Nei secoli successivi, le scimmie della montagna inviano giovani guerrieri per recuperare le reliquie al fine di far rivivere Sun Wukong.

Una scimmia chiamata “Il Predestinato” intraprende questo percorso. Il gioco merita un 8,5 per il primo prodotto della casa che lo ha creato, nonostante tutto ha delle pecche come qualche troppi muri invisibili malmessi, dei boss un po’ troppo ardui e soprattutto se non si conosce il romanzo non si possono notare le migliaia di chicche che si possono perdere. È prevista l’uscita di un’espansione per il gioco, inoltre sembra che gli sviluppatori vogliano fare una trilogia sui racconti cinesi o un continuo del gioco stesso.

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