di Luca Boffa
È da giorni che si parla delle truppe della Corea del Nord inviate da Kim Jong Un in Ucraina contro le truppe di Zelensky; questo fatto sancisce un partenariato strategico e quindi un accordo strategico approvato anche dalla Duma, ovvero la camera bassa del parlamento russo. La Corea del Sud non ha ritardato a reagire, in quanto vorrebbe aiutare Kiev nella lotta contro le truppe russe e nordcoreane inviate in Ucraina.
Lo scopo di questo reclutamento di soldati nordcoreani, da parte della Russia, è la riconquista della città di Kursk in Ucraina, ma anche per rafforzare un’alleanza globale contro l’occidente guidato dagli USA, sempre a detta del governo di Mosca. Da notare che in questo contesto la Russia è alleata anche della Cina e insieme queste due nazioni fanno parte dei “Brics”, un’alleanza di 15 stati sovrani, tra cui i principali sono appunto Cina, Russia, India e Brasile.
La situazione del conflitto in Ucraina, che si sta facendo sempre più tesa e quindi pericolosa, ha determinato in mondo indiretto che la Russia si ritrova ad essere alleata dell’Iran in ambito medio orientale, non solo in funzione anti Israele, ma anche come fornitore di droni alle forze militari russe in Ucraina.
Per concludere la situazione è sempre più grave al livello geopolitico, sia in Ucraina che in altre parti del mondo sperando sempre in una soluzione diplomatica.
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