“Di oro di fango e di piombo”, il libro del giornalista Michele Spiezia, edito dalla Coltura Edizioni, sarà presentato lunedì 8 luglio, a partire dalle ore 19:00, presso il Centro Sociale e Aggregativo Arbostella, Viale G. Verdi – Salerno.
Tante saranno le realtà sportive e associative della città presenti all’evento, per parlare della ricca rosa di argomenti che ruotano intorno al libro del giornalista salernitano, che sta già riscuotendo un enorme successo.
Alla presentazione parteciperà infatti la “Salernitana For Special”, la squadra di calcio composta da atleti disabili, nata per volontà de Il Villaggio di Esteban in collaborazione con la U.S. Salernitana 1919, con l’intervento di Carlo Noviello. In rappresentanza dello sport territoriale ci sarà anche l’associazione Macte Animo 1919, impegnata da anni nel recupero, la conservazione e la condivisione del patrimonio storico/documentale relativo ai 105 anni di vita della U.S. Salernitana 1919, con il contributo alla presentazione di Umberto Adinolfi. Non mancherà la presenza della Zona Orientale Rugby Popolare Salerno, l’ASD salernitana che da oltre 5 anni ha fatto del rugby e dello sport una missione sociale, rigenerando e rivalutando completamente l’impianto sportivo “24 maggio” nella zona orientale della città, passato dall’essere una struttura abbandonata e fatiscente ad un punto di riferimento per un intero quartiere e le sue famiglie, all’insegna dello sport alla portata di tutti e come volano di riscatto sociale. A moderare la presentazione sarà proprio Alberto Gentile, rappresentante della Zona Orientale Rugby Popolare Salerno.
E ancora, l’8 luglio saranno presenti anche l’associazione Fili d’Erba e Radio Salerno Village. Insomma, un grande evento nato in piena coerenza con l’incredibile lavoro giornalistico di Michele Spiezia, diventato un libro che va bene oltre l’essere un “prodotto editoriale”.
“Di oro di fango e di piombo” ripercorre i trent’anni di storia italiana dal 1968 al 1998: anni di insabbiamenti politici, di vite distrutte da macchine del fango e false piste; la quotidianità tramortita dall’escalation della violenza politica e dal ruolo di uno Stato non sempre chiaro, a volte ambiguo, opaco, macchiato.
Sono anche anni di vittorie epocali per gli sportivi azzurri, nel calcio, nell’atletica, nel basket, nella pallanuoto; anni in cui storie di normali cittadini con la passione per lo sport vengono travolti dal flusso della Storia, fatta di stragi, guerre e conflitti. Trent’anni in cui lo Sport e la Storia dimostrano senza sconti di appartenersi, intrecciarsi, influenzarsi, a differenza di chi ancora oggi è convinto che una partita o una gara siano solo puro intrattenimento. La forza narrativa di questo libro dissolve diversi luoghi comuni, quelli che incorniciano le dinamiche sportive come eventi che nulla hanno a che fare con tutto ciò che accade fuori da uno stadio o da un palazzetto dello sport.
Michele Spiezia, giornalista del quotidiano “La Stampa”, già redattore e inviato del quotidiano La Città di Salerno, per il gruppo Finegil-L’Espresso, ci conduce in questo viaggio nel tempo dal 1969 al 1968: trent’anni di storia che “avanzano in una narrazione fino ad un salto nel passato”. È un racconto travolgente, incalzante, costruito quasi al ritmo di una telecronaca sportiva, coinvolgendo il lettore in un “paradossale viaggio nel tempo”, trainato dal filo conduttore della centralità della Memoria e del ruolo cruciale degli eventi sportivi (spesso sottovalutati come “puro intrattenimento”), i quali possono diventare specchio dei nostri tempi, passati presenti e futuri.
La stazione di Bologna, la P2 e le vicende di Licio Gelli, le volate del Pirata Pantani, il volo di Sara Simeoni sul tetto del mondo; e ancora l’incubo di Aldo Moro e il dramma di Enzo Tortora, le prodezze di Paolo Rossi, lo sbarco sulla luna, la Valanga Azzurra, Mani Pulite, i desaparecidos, Emanuela Orlandi. Storie e Sport che appartengono e apparterranno a tutte le generazioni: a chi quegli anni li ha vissuti e a chi oggi, troppo giovane per ricordare, potrebbe rispecchiarsi nei corsi e ricorsi storici; eventi che non ci abbandonano, ma restano avvinghiati alle nostre vite, avvolgendoci con le radici intricate del grande albero della Storia.
Vi aspettiamo in tanti lunedì 8 luglio, a partire dalle ore 19:00, presso il Centro Sociale e Aggregativo Arbostella, Viale G. Verdi – Salerno.
“Di oro di fango e di piombo” di Michele Spiezia, edito da Coltura Edizioni, è disponibile da lunedì 3 giugno 2024 su tutte le principali piattaforme online e ordinabile in tutte le librerie di Italia.
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