di MATTEO VICINANZA
L’Italia Under 20 ha conquistato la finale del Mondiale Under 20 e questa è la prima volta nella storia di un mondaile. Risultato eccezionale quello che la squadra allenata dal tecnico Carmine Nunziata che superando le semifinale dove ha battuto la Corea del Sud con il risultato di 2 a 1. I protagonisti della notte argentina sono due talenti che fanno parte del gruppo azzurro, ovvero i calciatori Casadei e Pafundi. Adesso la Nazionale Italiana è attesa a disputare la finale contro l’Under 20 Uruguayana in programma domenica 11 giugno allo stadio La Plata. Questo è un appuntamento a cui la Nazionale Under 20 arriva con grande stile e per la prima volta, mostrando un gioco fluido e molto convincente. Eppure la vittoria all’esordio contro la Nazionale Under 20 del Brasile ha evidenziato che gli azzurrini di Carmine Nunziata avrebbero mostrato qualcosa di speciale dopo le vittorie negli ottavi e nei quarti contro L’inghilterra e la Colombia, ecco arrivare la semifinale contro la Corea del Sud, una formazione molto forte e temibile.
Una gara quella contro la Corea del Sud che è cominciata bene per la squadra di Carmine Nunziata grazie al gol del solito Casadei che è diventato il capocannoniere del Mondiale con la media di 7 gol. La Corea tuttavia non ha mollato ed è stata premiata, anche grazie ad un pizzico di fortuna. Fallo di Zenotti e grazie alle immagini viste e valutate dall’arbitro e dal Var hanno decretato il calcio di rigore a favore della Corea del Sud avversaria dell’Italia. Il rigore è stato segnato da Lee- Seung – Won. 1-1 e palla al centro, ma l’episodio decisivo per la Nazionale Under 20 Italiana arriva nei minuti finali. Simone Pafundi gioiello dell’Udinese entrato in campo all’82° minuto realizzando un gol perfetto su calcio di punizione perfetto. Una prodezza balistica quella realizzata dall’attaccante che vanta già una presenza con la Nazionale maggiore di Roberto Mancini, rimasto stregato dalle qualità di Siomone Pafundi.
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