di ALESSIA TROVATO
Il paradossale è la sua forza, i programmi che lo resero noto al grande pubblico, hanno caratterizzato il panorama televisivo italiano. Hanno rappresentato un epoca per molte generazioni, rendendo semplice e giocoso intrattenere il pubblico nella seconda serata, incollando milioni di telespettatori davanti al piccolo schermo, con una comicità pulita e semplice, mai volgare.
Ma, Nino Frassica, è anche molto altro: attore, cabarettista, conduttore radiofonico e televisivo. Antonino Frassica all’anagrafe, nasce a Messina, l’11 Dicembre 1950, dopo aver partecipato ad alcuni spettacoli teatrali e ad alcuni programmi realizzati all’interno delle tv locali, si inventa un modo geniale, per incuriosire il grande Renzo Arbore. Con un messaggio lasciato nella segreteria telefonica dell’artista pugliese, lo stuzzica al punto tale che Arbore lo richiama per una partecipazione al film “FF:..SS che mi hai portato a fare a Posillipo se non mi vuoi più bene”.
Indimenticabile il feeling tra il musicista napoletano di adozione e l’artista messinese, soprattutto nelle loro scenette comiche, che impreziosivano le trasmissioni – Quelli della notte, Indietro Tutta. Ad affiancarli tantissimi artisti che successivamente sarebbero diventati celebri. Tra questi Nina Soldano, Mario Marenco e molti altri. Mentre le ragazze Coccodè, in tutta la loro bellezza giunonica interpretavano la celebre sigla Cacao meravigliao, diventato il tormentone di quegli anni. La sua carriera è costellata di successi lo vede protagonista nella celebre fiction “ Don Matteo”. Il suo personaggio, all’interno della serie televisiva, giunta alla quattordicesima edizione, è il Maresciallo Cecchini. Figura di spicco, uomo a volte distratto ma arguto al contempo, rappresenta per i telespettatori un punto di riferimento per la sua semplicità e spontaneità che si fondono con la sensibilità e l’affetto verso tutti i componenti della serie.
Grande protagonista nella trasmissione “ I migliori Anni” condotta da Carlo Conti, ha esilarato il pubblico presentandosi nella veste di talent scout, del talent show Disfactor, prendendo in giro i programmi del momento. Particolarmente attento alle tematiche sociali, scelto come testimonial di una campagna informativa contro il fumo, organizzata dal Ministero della Salute. La convincente interpretazione dell’attore siciliano ha consentito agli spot pubblicitari di vincere il premio Agorà 2016. Visto il successo ottenuto, gli organizzatori, si affideranno all’attore anche per l’anno seguente. La sua simpatia viene notata da Fabio Fazio che lo chiama per partecipare al suo programma “ Che tempo che Fa “, prima come ospite al tavolo, e successivamente come conduttore di una rubrica Novella Bella, da qui decide di cimentarsi come scrittore , pubblicando il libro omonimo. Per citare, una delle sue frasi, rimaste nel linguaggio comune:
“Non è bello ciò che è bello, ma che bello che bello che bello”
Nino Frassica Quelli della notte,
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