di SANTA LA MARCA
In tutto il mondo ogni 13 febbraio, si celebra la Giornata Mondiale della Radio. Era il 13 febbraio del 1946, 76 anni fa, quando fu trasmessa la prima trasmissione radiofonica dell’Onu.
In Gran Bretagna la radio inizia a diffondersi già nel lontano 1919, in Cornovaglia nel 1920. A inventare e brevettare la radio fu un italiano, Guglielmo Marconi, il 5 marzo 1896 a Londra, città in cui aveva deciso di trasferirsi per perfezionare i suoi studi. Viste le reticenze del tempo, la validità della scoperta fu acclarata solo quando il segnale riuscì ad arrivare oltreoceano, mentre a Marconi nel 1909 fu assegnato il premio Nobel per la Fisica. La sua intuizione si basò su un macchinario che trasmetteva onde captate e codificate in suoni. Arriva poi il tempo delle prime trasmissioni, Luisa Boncompagni con le prime rubriche dedicati ai i bambini, dal ’24 al ’33. Novità per i piccoli con i primi racconti. Oggi è molto diverso possiamo ascoltare di tutto con più ampia scelta, in tutte le frequenze.
Per festeggiare la nascita della nostra amata radio bisognerà aspettare il 2012: in quell’anno, infatti, le Nazioni Unite hanno istituirono il World radio day, dopo che la Conferenza Generale dell’Unesco ne aveva riconosciuto l’importanza l’anno precedente.
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