di RICCARDO ANNUNZIATA
Lucio Dalla è nato a Bologna il 4 marzo 1943 che sarebbe anche il titolo della sua canzone. Il ritornello della sua canzone è “E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino per la gente del porto mi chiamò Gesù Bambino”. E’ morto a Montreux il 1 marzo 2012 per un attacco cardiaco, è stato un cantautore italiano. Era considerato uno dei cantautori più innovativi della musica italiana. Si era addentrato in vari generi musicali duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale. Musicista poliedrico, ha sempre suonato il pianoforte, il clarinetto e il sassofono nella sua carriera. Dalla non è solamente il suo cognome ma è anche una preposizione articolata. Oltre a “4 marzo 1943” ha pubblicato tante altre canzoni ad esempio: “Quand’ero soldato” degli anni 60 tratto dall’album “1999”. Negli anni 70 ha ancora pubblicato altri album come “Terra di Gaibola”, “Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa”, “Automobili”, “Come è profondo il mare” con la canzone “Disperato erotico stomp” e “Storie di casa mia“. La canzone più famosa del 1979 è “L’anno che verrà” che sarebbe anche il titolo del programma televisivo del 31 dicembre. Il pezzo finale di questa canzone è “L’anno che sta arrivando fra un anno passerà io mi sto preparando e questa è la novità” e l’altra canzone più famosa è “Stella di mare” che fa “UUUUUh come me”. Il cantautore che è nato un giorno dopo Lucio Dalla è Lucio Battisti. Dalla e Battisti hanno il nome uguale. Negli anni 80 ha pubblicato ancora altri album come “Lucio Dalla Marco di Marco e tanti altri. La canzone più famosa del 1986 è “Caruso” tratto dall’album DallAmeriCaruso. Caruso è il cognome del tenore italiano che si chiama Enrico. L’ultimo album di Lucio Dalla è “Angoli nel cielo”. Dalla è stato anche un attore. Il film più famoso di Lucio Dalla è “Questi fantasmi” del 1967 diretto da Renato Castellani con protagonisti Sophia Loren e Vittorio Gassman che è anche il titolo della puntata di Mickey Mouse Works.
Tra le sue canzoni più celebri non possiamo non nominare Anna e Marco, La sera dei miracoli, Tu non mi basti mai, Attenti al lupo, Balla Balla Ballerino, Cosa Sarà, Chiamami tra vent’anni, e tanti altri, tantissimi capolavori di un artista ch’è patrimonio inestimabile della storia della canzone italiana.
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