di MATTEO VICINANZA
Venerdì 26 Giugno 2020 all’età di 91 anni è morto Milton Glaser, il celebre artista che ha inventato e disegnato il logo I love New York insieme al logo della Dc Bullett che la stessa Dc Comics utilizzo negli anni 1977- 2005. Glaser viveva nel Bronx ed è scomparso il 26 Giugno 2020 giorno del suo compleanno all’età di 91anni. Glaser è stato un grande graphic designer dell’arte contemporanea rivolgendo il suo cuore e la sua mente all’Italia, un paese con i suoi capolavori, i suoi maestri e la sua natura che si è ritrovata e rinnovata utilizzando molti lavori creati da Milton Glaser. Non è facile trovare in Italia alcuni pezzi forti di Glaser, come il logo “I love New York disegnato nel 1976 per la Città di New York e quello della Dc Bullett che la Dc Comics ha utilizzato dal 1977 al 2005. Glaser oltre a disegnare questi due loghi ha anche realizzato nel 1966 un poster da oltre 6milioni di copie che raffigura Bob Dylan con i capelli psichedelici. Glaser ha anche realizzato le copertine del New York Magazine che fu fondato da Glaser nel 1968 insieme all’amico Clay Felker, Glaser ha anche realizzato nel 1974 alcuni suoi lavori di pittura murale per il New Federal Office Building di Indianapolis, e nel 1980 ha anche disegnato e realizzato il cono gelato per L’azienda Italiana della Sammontana. Glaser nel 1991 ha inventato e costruito il parco di divertimenti della Città di Sesame Place in Pennsylvania. Ha inoltre anche realizzato il simbolo della nota collezione di macinapepe d’autore “Twergi” prodotto dalla ditta Alessi nel 1988. Glaser realizzò nel 1992 il manifesto per il Campari Orange. La passione di Glaser per l’Italia sboccia nel 1951 dopo aver studiato alla Cooper Union University di New York, dove Glaser vinse anche una borsa di studio che gli consentì di entrare all’Accademia delle Belle Arti di Bologna dove finalmente incontrò e conobbe Giorgio Morandi. Ritornato negli Stati Uniti fonda nel 1954 i Push Pin Studios che dirigerà insieme agli amici Seymour Chwast ed Edward Sorel, fra i tanti collaboratori e talenti che sono usciti dalla Cooper Union ci sono anche Paul David, John Alcorn e James Mcmulan.
Nel 1974 nasce la Glaser Inc che grazie ai lavori di Glaser ha attraversato quasi tutto l’universo del design spaziando dalla realizzazione delle cinghie utilizzate per la raccolta dei libri alle cover dei dischi per la pubblicità e le illustrazioni per le riviste. Nel 1983 viene fondata da Glaser la Wemg uno studio di grafica specializzato nel settore dell’editoria, tra le collaborazioni di Glaser ricordiamo quella con l’Espresso, il The Washington Post e il Fortune. L’universo di Glaser è stato celebrato in tutto il mondo con mostre come quella al Centre Georges Pompidou di Parigi, quella al Modern Museum of Modern Arts di New York. Vogliamo ricordare la sua partecipazione nel 1976 alla biennale di Venezia, e nel 2009 la celebrazione definitiva alla quale partecipò il Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama che consegnò a Glaser la National Medal Of Art per il suo grande contributo nel settore dell’arte della grafica. Glaser fu un artista completo nel vero senso del termine rinascimentale, nello stesso tempo eclettico, antico e moderno nel tempo, come viene definito da Daniele Baroni e Massimo Vitta che nella loro storia del design grafico pubblicata nel 2006. Glaser è un grande artista capace di realizzare le sue opere citando artisti come Piero della Francesca e Giorgio Morandi.
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