di LUCA BOFFA
Tik Tok è il noto social di fattura cinese dedicato ai video, specie quelli di stampo musicale, tale social network rischia però di essere bandito dagli USA dal 19 Gennaio 2025 su pressione di una sentenza della Corte Suprema Federale. L’accusa che grava su Tik Tok è quello di essere uno strumento di spionaggio del governo cinese ai danni di cittadini USA. C’è anche l’ipotesi di vendere il social in questione a Elon Musk per far sfuggire la piattaforma via web al ban americano, ma la Cina smentisce questa lontana ipotesi.
In un precedente articolo è stato detto che l’Australia ha vietato per legge il mondo dei social ai giovani sotto i 16 anni in quanto pericolosi, questa due cose ovvero il ban di Tik Tok e questa legge australiana potrebbe aprire ad uno scenario pre 2010 ovvero simile a quello che c’era prima del 2010 ovvero un futuro ipotetico in cui c’è un internet avanzato ma senza i social network oppure più realisticamente la cosa potrebbe rilanciare un social che sembra morto come Facebook (e il mondo di Meta).
Mettendo da parte l’ipotesi sopracitata da notare che molti utenti americani in queste ore si stanno cancellando da Tik Tok proprio in funzione di questo ban dicendo addio al social per realizzare video di varia natura, da notare che in questi anni non sono mancati scandali legati a video discutibili oppure di cyberbullismo tra i ragazzini dalle scuole medie in su. aPer concludere si prospettano scenari imprevedibili per il web con la sparizione di Tik Tok perché come è stato detto sopra detto sopra potrebbe rilanciare Facebook oppure far finire l’era dei social network magari provocando un effetto domino anche per altri social.
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