Salernitana, dopo il poker alla Carrarese è già partita la missione Modena

di MATTEO VICINANZA

Questa mattina la Salernitana si è ritrovata per riprendere gli allenamenti in vista della trasferta contro il Modena. Hanno svolto lavoro di scarico i calciatori granata impiegati nella gara contro la Carrarese mentre gli altri calciatori che hanno giocato di meno e sono rimasti in panchina hanno svolto una seduta di lavoro tecnico.

Questa sarà un’importante settimana per Giulio Maggiore che è rientrato proprio ieri nella lista dei convocati ma che è rimasto in tribuna. Il centrocampista potrà allenarsi con continuità e con il gruppo migliorando la sua condizione fisica.

La speranza di Stefano Colantuono è quella che al più presto possa svuotarsi l’infermeria infatti sono abbastanza improbabili i recuperi di Njoh, Dalmonte e Torregrossa che molto probabilmente recupereranno la loro forma fisica in vista del derby contro la Juve Stabia in programma domenica 15 dicembre. Infatti l’attaccante ha subito un piccolo incidente di percorso procurandosi una lesione del muscolo soleo della gamba sinistra. Torregrossa ha saltato la gara con la Carrarese e salterà anche la trasferta contro il Modena e cercherà di rimettersi in forma fisica per il derby contro i gialloblu della Juve Stabia.

Per questo motivo ci vuole cautela per Torregrossa che ha svolto una seduta di allenamento tra palestra e fisioterapia. Lavoro differenziato di fisioterapia per Njoh e Dalmonte. Chi spera in un possibile rientro è Franco Tongya infatti il calciatore classe 2002 è fermo ai box dall’inizio del mese di novembre dopo aver subito l’infortunio alla caviglia riscontrato nella gara con il Cesena del 29 Ottobre e sta svolgendo del lavoro differenziato per il rinforzo dell’articolazione dopo che lo staff medico della Salernitana non ha riscontrato possibili lesioni ai legamenti.

Il calciatore granata è tenuto sotto controllo e monitorato giorno per giorno. I calciatori granata che ieri mi hanno impressionato per la loro prestazione fisica e tattica sono stati cinque: Sepe, Reine Adelaide, Amatucci, Soriano, e Verde. Ottima anche la direzione della gara da parte dell’arbitro Della Penna che è stato impassibile per quanto riguarda le ammonizioni e molto deciso nel decretare i calci di rigore sia per La Carrarese che per La Salernitana.