di LUCA CONSIGLIO
Il 4 novembre Lara, la nuova I.A. realizzata tra Italia (Roma) e Stati Uniti (Palo Alto) è diventata operativa. Tale intelligenza artificiale è stata realizzata da Translated in collaborazione con Nvidia.
Lara non solo trasferisce frasi ed espressioni da un idioma all’altro, ma spiega e comprende anche il contesto in cui una frase viene pronunciata e deve essere tradotta. Il traduttore universale, infatti “converte” nel linguaggio a noi gradito interi documenti, senza bisogno di fare operazioni di copia e incolla del testo. Translator sta cercando anche il modo d’insegnare dialetti come il siciliano e il napoletano. Translated ha impiegato tre anni per realizzare il traduttore che ha ancora qualche margine di errore ma si punta già a migliorarlo.
Il presidente Marco Trombetti ha dichiarato che sarebbe sbagliato sostenere che Lara possa sostituire l’insegnamento delle lingue straniere e che è assolutamente importante studiarle. L’azienda sta lavorando affinché, nel giro di un anno, Lara possa essere usata anche per le traduzioni simultanee delle videoconferenze, la sensazione di vicinanza sarà resa ancor più vivida dall’adattamento del labiale, elaborato dall’AI per renderlo comprensibile all’interlocutore.
Lara al suo lancio non sarà sola perché sarà affiancata da 2 servizi: Matesub, conosce circa duecento lingue e serve ad automatizzare il sottotitolaggio di prodotti audiovisivi. Poi c’è anche Matedub, che si occupa del doppiaggio, in quaranta lingue diverse, di film e serie tv. La voce originale di attrici e attori e dei loro doppiatori verrà riprodotta automaticamente dall’intelligenza artificiale.
Comment here