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“La leggendaria storia degli 883”, enorme successo per il regista salernitano Sidney Sibilia

di RICCARDO ANNUNZIATA

Grande successo per l’uscita della serie tv intitolata “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883” diretta da Sydney Sibilia con Elia Nuzzolo nel ruolo di Max Pezzali e Matteo Oscar Giuggioli nel ruolo di Mauro Repetto. E’ un telefilm di genere musicale ed è andato in onda su Sky.

La storia racconta il primo incontro tra Max Pezzali e Mauro Repetto e di come hanno ottenuto il successo creando il gruppo degli 883. La mamma Alba sgrida a suo figlio Max di registrare il suo primo album intitolato “Hanno ucciso l’uomo ragno” e poi Max sente le grida di sua mamma dicendo “Questa casa non è un albergo” prima di andare a dormire. Il giovane Max Pezzali è stato bocciato al liceo Copernico perché le circostanze lo hanno portato a un incontro folgorante con la musica punk rock.

Questa miniserie si parla di due ragazzi che sarebbero Max Pezzali e Mauro Repetto. Nel 1994 Mauro Repetto ha abbandonato gli 883 e ha deciso di inseguire il suo vecchio sogno. Si è trasferito negli Stati Uniti d’America alla ricerca di Brandi Quinones, una modella di 17 anni, di cui si era innamorato dopo averla vista sfilare a febbraio nell’ultima settimana della moda. Le canzoni contenenti nell’album “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” sono: “Non me la menare” col ritornello: “Non me la menare non capisco cosa vuoi Tanto lo sapevi Che non ero come voi A me piacciono le birre scure E le moto da James Dean Non quelle stronzate che si dicono nei film”, “S’inkazza (Questa casa non è un albergo), “6/1 sfigato, “Te la tiri“, “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” col ritornello: “Hanno ucciso l’uomo ragno chi sia stato non si sa forse quelli della mala forse la pubblicità, hanno ucciso l’Uomo Ragno non si sa neanche il perchè avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè”, “Con un deca” col ritornello: “Con un deca non si può andar via non ci basta neanche in pizzeria fermati un attimo dall’automatico etc.”, “Jolly blue“, “Lasciati toccare” etc. Le altre canzoni sentite in questa miniserie sono: “Nord sud ovest est“, “Come mai” suonata durante i titoli di coda. L’episodio di questa serie tv che mi ha colpito di più nelle mie riflessioni è che Max Pezzali e Mauro Repetto hanno fatto un viaggio col motorino sotto la pioggia come fessi.

Grande successo per il regista salernitano Sydney Sibilia. Ha iniziato a realizzare cortometraggi insieme all’amico Fabio Ferro nella Salerno natia. Si è trasferito a Roma nel 2007 e ha girato per le campagne pubblicitarie per il canale Fox Crime e in quelle per Wind con Giorgio Panariello. Nel frattempo ha realizzato un cortometraggio scritto intitolato: “Oggi gira così” con Valerio Attanasio e ha scritto il soggetto e la sua prima opera “Smetto quando voglio“. Il film viene distribuito nelle sale cinematografiche nel febbraio 2014. Nel frattempo ha continuato la sua attività di regista di spot pubblicitari assieme a Fiorello. Nel 2017 ha diretto il film “Smetto quando voglio – Masterclass” e “Smetto quando voglio -Ad honorem”. Nel 2018 ha girato la campagna pubblicitaria per la Fiat Panda con protagonista Fabio Rovazzi. Netflix ha distribuito il suo nuovo film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” il 9 dicembre 2020 ispirato alla storia dell’Isola delle Rose, mentre l’ultimo film girato è il celebre Mixed By Erri. Sibilia ha già annunciato la seconda stagione della serie sugli 883 per l’entusiasmo dei fan.

 

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