Jasmine Paolini, il nuovo volto femminile del tennis italiano

di Alessia Trovato

Jasmine Paolini  ha riportato in Auge il tennis femminile italiano. E lei dopo Yannick Sinner l’atleta italiana più celebre al mondo, nonostante la sconfitta avvenuta  il 13 luglio 2024 con il risultato di 62/26/64 per la giovanissima campionessa  Barbara Crazykova , la quale ha conquistato  questo prestigioso torneo, Sul campo di Wimbledon illustre città   inglese l’ atleta  giocatrice di origine Cecoslovacchia ha dimostrato le sue spiccate doti in un gioco raffinato, anche l’atleta italiana di Lucca ha dimostrato grande forza  e determinazione durante tutto l’incontro. Con questo mio ritratto desidero celebrare la sua grinta e capacità, nonostante la sua giovanissima età. Classe 1996 Jasmine Paolini nasce a Castelnuovo di Garfagnana, una  ridente cittadina in provincia di Lucca, da padre italiano e madre di origini polacche.

La giovanissima tennista parla discretamente anche il polacco. I genitori si sono conosciuti in quanto il padre gestiva un locale  e la madre si trasferì in Italia per lavorare trovando occupazione come cameriera proprio all’interno del locale  gestito dal padre.
Dopo aver concluso gli studi liceali , gli esordi  dell’ emergente atleta alle prime competizioni italiane sono riconducibili tra il 2011  e il 2016. Nei primi tornei minori fino a giungere alle competizioni internazionali. Successivamente parteciperà per ben due volte Fed Cup Australian Open fino ad arrivare ai tornei più famosi come il Roland Garros dove disputa per la prima volta una finale e l’ultima edizione del torneo a Wimbledon.

Poco dopo la conclusione della finale l’atleta azzurra ha affermato: devo ricordarmi di sorridere nonostante  la sconfitta perché oggi è comunque una bella giornata sono in finale a Wimbledon e gli ultimi due mesi sono stati folli. Ringrazio tutta la federazione inglese e tutti coloro che hanno contribuito per realizzare questo torneo, ringrazio  anche te Barbara, la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto  e tutto il mio team. Quando ero ragazzina guardavo questa finale e tifavo per Federer.
In bocca al lupo Jasmine umiltà e determinazione ti porteranno lontano