di LUCA BOFFA
Come ben sapete il 13 luglio 2024 Donald Trump ha subito l’ormai famoso attentato di matrice politica in cui è stato ferito a un orecchio, nell’attentato che è avvenuto nel bel mezzo del comizio di Trump nella città di Butler in Pennsylvania è morto un pompiere che assisteva al comizio dell’ex presidente che voleva ricandidarsi a Casa Bianca.
Tutto il mondo politico è rimasto indignato anche quello italiano, anche Salvini e Meloni hanno preso una dura posizione verso l’autore dell’attacco, anche il Presidente Mattarella ha preso una posizione dura in quando ha condannato la violenza politica in ogni sua forma, segno che il fatto ha suscitato indignazione non solo in America ma anche nel resto nel mondo.
L’autore potrebbe essere non uno di sinistra ma un estremista del partito repubblicano che forse riteneva Trump troppo morbido in politica come repubblicano, in ogni caso l’autore da quello che si sa era un ventenne iscritto al partito repubblicano che è stato freddato dagli agenti della sicurezza.
Per concludere questo fatto ha causato un deciso ritorno della paura degli attentati politici negli USA, questo tentativo di ammazzare Trump ha dei paralleli con gli attentati ai Kennedy, quello a Reagan nel 1980 in cui fu ferito ma sopravvisse e l’assassinio di Abraham Lincoln nel 1865 ad opera di un fanatico confederato vi sta la guerra civile americana all’epoca in corso, Trump possiamo dirlo con sicurezza è stato fortunato quanto Reagan. Restando in Italia viene subito in mente l’aggressione del 2009 a Silvio Berlusconi che durante un comizio venne aggredito con un duomo di Milano in miniatura ad opera di Tartaglia, il suo volto insanguinato ricorda la recente immagine di Trump ferito. Per i più maligni l’episodio all’epoca potrebbe aver suscitato un incremento di voti a Berlusconi che non succeda la stessa cosa per Trump.
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