Martin Luther King, il leader dei diritti del popolo afroamericano in USA

di Marinella Marino

Figura fondamentale nella rivendicazione dei diritti degli Afroamericani. Nasce in Atlanta, Georgia, il 15 gennaio 1929 ed è deceduto a Memphis, Tennessee il 4 aprile 1968. E’ stato un pastore battista ed u attivista dei diritti civili del popolo afroamericano di colore. E’ stato il piu’ giovane Premio Nobel per la pace della storia, riconoscimento conferitogli nel 1964 all’età, quindi, di trentacinque anni, il suo nome viene accostato, per la sua attività pacifista a quello di Gandhi, il leader del pacifismo della cui opera, King, è stato un appassionato studioso. L’impegno Civile di Martin Luther King è condensato nelle Letters from Birmingham Jail (le lettere dalla prigione di Birmingham, scritte nel 1963 le quali costituiscono una appassionata enunciazione della sua indomabile  crociata per la giustizia. Unanimamente riconosciuto apostolo della resistenza non violenta, eroe e paladino degli marginati, Luther King si è sempre esposto in prima linea affinchè venisse abbattuta nella realtà americana degli anni 50 e60 ogni sorta di pregiudizio etnico.

E’ anche stato un personaggio  di rilievo per tutte le persone di colore d’America. , ha rivendicato i loro diritti pur di rimetterci la propria vita. Quello che stupiva è che insegnava alla gente non a combattere con le armi per avere diritti, ma rivendicando i propri diritti con la parola di Dio, con l’amore e la predicazione. Fra le sue frasi famose:’’ abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo ancora imparato la semplice arte di vivere insieme come fratelli. ‘’  Ed ancora: Puo’ darsi che non siate responsabili per la situazione un cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla’’, ‘’il potere è la capacità  di raggiungere degli scopi. Il potere è la capacità di effettuare dei cambiamenti’’. ‘’La non violenza è la risposta ai cruciali problemi politici e morali del nostro tempo, la necessità per l’uomo di avere la meglio sull’oppressione e la violenza  senza ricorrere all’oppressione alla violenza.’’