di FRANCESCA CITRO & GRAZIANO CONCILIO
PINO DANIELE NELLE SCUOLE SANNITE E NEI QUARTIERI DI CAIVANO.
Pino Daniele entra nelle scuole superiori di Benevento e provincia con un progetto artistico formativo ed un concorso di notevole valenza didattico- educativa dal titolo “TRA NOTE, EMOZIONI E PASSIONI”.
Prendendo spunto dalle canzoni del cantautore napoletano si spera che gli studenti possano sviluppare conoscenze e competenze in diversi campi del sapere diventando veri protagonisti della propria crescita culturale e sviluppando così la capacità di gestire situazioni nuove.
Il progetto si propone di onorare la figura dell’artista ma anche di donare ai giovani un’esperienza coinvolgente ed interattiva preparando in primis un mini recital musicale mentre in seconda fase ci saranno audizioni per gli studenti che vogliono dimostrare le loro abilità canore e attoriali.
Attraverso la musica, il teatro e la narrazione si scoprirà l’immenso valore e il profondo significato di una vita dedicata all’arte ma si evidenzierà anche la preziosa e grandissima eredità culturale e umana, talmente grande che al cantautore verrà dedicato un centro sportivo e culturale che si trova a Caivano.Per un artista scevro dalle apparenze politiche, dalle bandiere ideologiche e da polemiche di parte.È particolarmente significativo che questo accada in un quartiere di frontiera dove la cultura e la musica possono essere usate per riqualificarlo e per permettere ai ragazzi di periferia di migliorarsi.
Siamo ancora una volta qui a parlare di quella minoranza che spesso non ha voce e ancora più spesso non ha più la forza di urlare i propri diritti in una società sorda alle loro esigenze che non ha più modi o ancora più spesso ha paura di aiutarli per il timore di ricevere un rifiuto senza pensare che queste persone sono li chiuse nei loro silenzi fatti di paura e solitudine ma con le braccia tese pronti a ricevere aiuti, abbracci e amore incondizionato anzi loro sono i primi capaci di donare tanto amore anche solo con il silenzio degli sguardi innocenti che spesso valgono più di mille parole urlate e di poche parole sussurrate. Sussurri e abbracci ricchi di amore, solidarietà e fratellanza in una società in cui purtroppo oggi se ne sente parlare troppo poco. Scriviamo con la speranza di sensibilizzare sempre più a fare del bene e donare amore ai meno fortunati.
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