di Luca Boffa
Uno degli eventi soprannaturali che ha ispirato opere d’arte negli ambiti cristiani è la Discesa negli inferi di Gesù Cristo. Vi starete chiedendo: di che evento soprannaturale si tratta?
Secondo la tradizione cristiana cattolica, ortodossa e protestante – specie se anglicana e luterana – questo evento si colloca tra la morte in croce di Gesù e la sua Risurrezione dai morti, in pratica Gesù si reca nell’Ades come è chiamato in greco, o meglio Sheol in ebraico, per prendere le anime dei personaggi santi della storia ebraica prima di Lui e portarli in Paradiso.
Un esempio di personaggi che avremmo visto in quel giorno essere presi da Gesù sono ad esempio Ruth, ovvero l’antenata di Davide e antenata terrena di Gesù nella Genealogia di Matteo nel suo Vangelo, un altro personaggio che sicuramente avremmo visto è Davide stesso in quanto antenato per eccellenza di Gesù insieme a personaggi anche non ebrei come Noè, oppure Abramo in quanto padre del popolo ebraico. Giovanni Battista e San Giuseppe ad esempio prima di diventare santi del Paradiso sicuramente sono stati nello Sheol perché personaggi ebrei morti prima della morte di Gesù sulla croce in quanto il Paradiso era inaccessibile prima del sacrificio della croce.
Il passo del Vangelo usato per descrivere la Discesa negli Inferi è Matteo 27:50-54 in quanto descrive la Risurrezione dei santi dell’Antico Testamento/Bibbia Ebraica come un evento in cui i santi ebraici tornano in vita e vengono avvistati in Gerusalemme.
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