di Marinella Marino
Il ritorno di padre Georg Gaswein, in un incontro a Bergamo, ha rivelato molti retroscena su papa Ratzinger, di cui è stato il migliore amico: ”fui il primo”, ha raccontato ”al quale confido’ la sua volontà di rinunciare: ”Ho lottato , ma non ho piu’ forze”, mi disse. Fui una delle prime persone alle quali papa Benedetto confido’: ”Ho deciso di rinunciare al mio ministero di Papa”. Fu un colpo durissimo. Apronunciare queste parole , di fronte ad un uditorio di centosessanta fedeli emozionati e commossi, è stato monsignor Georg Gaswein, sessantasette anni, l’arcivescovo tedesco che tutti chiamano semplicemente padre Georg, e che è stato. fin dal 2003, il segretario e il miglior amico del suo connazionale Joseph Ratzinger, divenuto Papa nel 2005 con il nome di Benedetto XVI e scomparso il 31 dicembre 2022 con il titolo di ”Papa emerito”. In occasione del primo anniversario della morte di Benedetto XVI, padre Georg torno’ in Vaticano , dove non solo celebro’ la Messa di suffragio di Papa Ratzinger, ma, a sorpresa, ebbe un colloquio con Papa Francesco. Il Papa ricevette in udienza padre Georg e le quattro donne del gruppo religioso Memores Domini che hanno assistito Benedetto nei suoi quasi dieci anni trascorsi nel Monastero Mater Ecclesiae. Durante il colloquio con padre Georg , Papa Francesco è apparso sorridente ed affabile. Francesco, quindi, ha perdonato padre Georg? Forse, il momento del perdono non è ancora arrivato. Ma di certo i fedeli sperano che Papa Francesco e padre Georg finiscano per fare la pace.
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