di Marinella Marino
A Santa Maria Maggiore ci sarebbero le prove sulla fine di Emanuela Orlandi. E’ una delle quattro basilche piu’ importanti della Capitale , qui secondo Pietro Orlandi, qualcuno avrebbe ”nascosto una cassa che potrebbe contenere documenti oppure riscontri” riguardanti la scomparsa di sua sorella. ”Il Vaticano non vuole la commissione d’inchiesta”. S. Maria maggiore è una delle quattro basiliche papali di Roma. Si trova in piazza dell’Esquilino.
Di recente Papa Francesco ha rivelato che alla sua morte ha scelto di essere seppellito in questa basilica. in cui il Pontefice si è recato ben 115 volte e che frequentava già quando era arcivescovo di Buenos Aires. Possibile che questo edificio cosi’ importante nasconda la verità su Emanuela? Durante il suo discorso, il fratello della ragazza ha rivelato anche gli altri nomi contenuti nella lista delle persone che il Vaticano e la commissione di inchiesta dovrebbe ascoltare per fare luce sul caso. Lista che ò già stata consegnata al promotore di giustizia del Vaticano, Alessandro Diddi. La scelta di ricordare la ragazza davanti alla sede della Corte di Cassazione è stata simbolica. Ha spiegato infatti Pietro Orlandi: ”La giustizia è mancata per quaranta anni”.
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