di MARINELLA MARINO
Quattro cambiamenti per una tavola più sostenibile. Il 16 ottobre ogni anno si svolge un evento, la giornata mondiale dell’alimentazione, un evento globale che mette in risalto le sfide e le opportunità legate alla nutrizione e alla sostenibilità alimentare. In un mondo in cui quasi 690 milioni di persone soffrono di fame e molti di più vivono con carenze alimentari, questa data rappresenta un appello urgente all’azione. Il futuro del pianeta e delle persone dipende dalle scelte che ognuno di noi fa anche a tavola. La popolazione umana ha ormai superato i 7,8 miliardi di individui, con una crescita di oltre gli 80 milioni all’anno, ed è per questo che le nostre scelte alimentari influenzano cosi’ tanto gli equilibri degli ecosistemi.
Piccole azioni per grandi risultati. Un’azione quotidiana e anche “piccola”, svolta da ognuno di noi semplicemente cambiando il nostro stile di vita, può portare a grandi risultati per la collettività. Al tema del cibo, il WWF ha dedicato una sezione specifica con un team di esperti che lavorano su questo tema. Ecco 4 cambiamenti suggeriti dal WWF, che ognuno può mettere in atto come individuo per mangiare in modo più sostenibile.
1) Scegli ingredienti sostenibili. Non c’è un ingrediente universalmente sostenibile o insostenibile-dipende tutto da come viene coltivato o pescato, per esempio. Gli ingredienti sostenibili hanno impatti minimi sulla natura, sono prodotti responsabilmente e non minacciano le popolazioni di animali selvatici o le loro case. puoi conoscere la sostenibilità degli ingredienti conoscendo chi li ha prodotti, cercando certificazioni e scegliendo prodotti locali o biologici.
2) Chi mangia più piante che animali. Uno dei modi migliori per migliorare sia la tua salute che l’ambiente è aumentare il consumo di piante rispetto agli animali. La carne, il pesce, le uova e i latticini sono importanti fonti di nutrizione, ma dovrebbero essere sostenibili.
3) Mangia sano e minimizza i cibi elaborati. Più un cibo è elaborato, maggiore è il suo impatto ambientale. Saremo più sani se mangiassimo cibi freschi e minimamente elaborati.
4) Introduci equilibrio e varietà. Mangiare troppo di un qualsiasi alimento non è probabilmente buono, né per te né per il pianeta. L’equilibrio e la varietà sono la chiave. Un’alimentazione equilibrata può includere svariati cibi, ma tende a prevedere molti cereali integrali, frutta e verdura, e meno zucchero, oli, grassi e carne.
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