di Luca Boffa
San Matteo Apostolo ed Evangelista è il patrono di Salerno, nostra città, ed è soprattutto autore di uno dei quattro Vangeli canonici. A lui è attribuito anche il Vangelo apocrifo dello pseudo Matteo, famoso per aver ispirato la scena del bue e dell’asinello nel presepe. Vi vorrei parlare un po’ di questi due testi e del loro influsso sull’arte.
Il Vangelo dello pseudo Matteo contiene un sacco di scene interessanti in quanto mostra un Gesù ragazzino fare miracoli mirabolanti tipo domare animali feroci o addirittura draghi come animali mitologici, da notare che questi miracoli sono ovviamente fatti mitici ma molto importanti per lo studio degli antichi testi cristiani, queste scene le si possono trovare sulle versioni illustrate medievali dei Vangeli apocrifi.
Anche il testo del Vangelo canonico di Matteo non manca di ispirare l’arte religiosa, si pensa alla cripta del duomo di Salerno che è permeata di scene tratte da questo Vangelo tra cui anche ovviamente diversi miracoli di Gesù canonici tipo le sue guarigioni e i suoi esorcismi come narrati dall’Apostolo Matteo.
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