di ALESSIA TROVATO
Cari lettori e lettrici di Paperboy e radioascoltatori di Radio Salerno Village, Vi propongo, il primo appuntamento della mia rubrica “ Ritratti”, dopo la pausa estiva.
Desidero raccontarvi uno dei personaggi che negli ultimi anni ha impreziosito il panorama musicale italiano con la sua voce calda e profonda emozionando i suoi fans, Ermal Meta. In un’intervista molto intima rilasciata nel 2018 , ai microfoni di Radio Italia live il concerto, il cantautore compositore di origine albanese ma naturalizzato italiano, nel corso della presentazione del suo ultimo album dal titolo “ Non abbiamo armi”, ha ripercorso le tappe salienti di un anno che lo hanno visto protagonista dal Festival di Sanremo all’ Eurovision Song Contest al concerto svoltosi sempre nel medesimo anno presso il forum di Assago di Milano. Riferendosi proprio a questa esperienza, alla domanda della speaker radiofonica: si suona meglio sotto un cielo stellato all’aperto oppure all’interno del Forum di Assago a Milano? L’artista ha affermato :” suonare in un luogo così grande è come suonare sotto le stelle non vi è alcuna differenza “.
Appassionato di musica fin dall’ adolescenza, spronato dalla madre celebre violinista e celebre direttrice d’orchestra locale, ben presto sì trasferirà insieme ai fratelli da Fier sua città natale giungendo in Italia, sia per intraprende un percorso artistico che per sfuggire ai maltrattamenti del padre che lui stesso definirà violento. Esordisce a 16 anni come componente di alcuni gruppi, inizialmente non ottiene il successo sperato. Successivamente, la svolta, entrerà a far parte degli “Anneba 4”, ricoprendo il ruolo di chitarrista ufficiale del gruppo. Il 2006 fu un fondamentale per la band, proprio in quell’anno partecipano per la prima volta, presentandosi nella sezione giovani, alla kermesse Canora più celebre al mondo, il Festival di Sanremo, con il brano -Io rido ma forse mi sbaglio- ma vennero eliminati durante la prima serata . Dopo un’intensa attività e la pubblicazione dell’album omonimo l’artista dopo pochissimo tempo abbandona il gruppo.
Curioso, è pronto per intraprendere un percorso completamente innovativo. Viene notato da un’altra band molto celebre solo al livello locale fino a quel momento : “La fame di Camilla” realtà musicale fondata nel 2007. Nel 2010 Ermal Meta vorrebbe partecipare al festival di Sanremo con il brano buio e luce ma non ci riesce. Si presenta alla sezione giovani proposte del festival di Sanremo di nuovo con il brano buio e luce e riesce a vincere il festival di Sanremo. Apprezzato autore Ermal Meta, intraprende anche questa carriera scrivendo brani per molti artisti e artiste che entreranno a far parte del panorama musicale o che possiamo considerare delle vere e proprie leggende. Ricordiamone alcuni: da Emma Marrone a Francesco Renga passando per Patty Bravo e molti altri… Brillante ed intuitivo viene contattato anche dalla Rai per dedicarsi alla stesura della colonna sonora della celebre fiction – Braccialetti Rossi- sia della prima che della seconda stagione.
Nel 2017 partecipa alla manifestazione canora del festival della città dei fiori con un brano prospero di significati dal titolo “ Vietato morire”, prospero d’amore e con un forte messaggio sociale con il suddetto brano ottiene sia il terzo posto cheil premio della critica Mia Martini. L’anno successivo si esibisce in coppia con Fabrizio Moro con il brano “ Non mi avete fatto niente” aggiudicandosi con la vittoria l’edizione del festival. Dotato di una grande sensibilità si cimenta anche come scrittore, nel romanzo intitolato – Domani è per sempre- il cantautore narra la difficile realtà della sua terra delineando con commovente pathos sfaccettature poco conosciute della cultura albanese. Il libro è stato insignito della candidatura al Premio Strega 2023.
“E scegli una strada diversa e ricorda che l’amore non è violenza
Ricorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morire” Cit. Ermal Meta, Vietato Morire.
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