PAPERBOY IN MUSIC: The Strokes, il rock che sa essere carezza in un pugno

di RICCARDO ANNUNZIATA

Gli Strokes sono un gruppo musicale rock alternativo formatosi a New York nel 1998. I componenti sono: Julian Casablancas, Nick Valensi, Albert Hammond Junior, Nikolai Fraiture e Fabrizio Moretti. Hammond è invitato nella band dallo stesso Julian. Infatti i due si erano conosciuti anni prima in una prestigiosa scuola svizzera. A proposito del nome Strokes la band ha affermato: “Il nome che ci siamo scelti può essere inteso sia come carezza sia come pugno. Perciò riflette perfettamente l’impatto della nostra musica: a volte duri e aggressivi, a volte delicati e melodici”.

La band ormai al completo ha debuttato allo Spiral di New York, ottenendo un discreto successo di pubblico e stampa specializzata. Dopo questo concerto le esibizioni dal vivo degli Strokes hanno continuato in tutta la Grande Mela fino al gennaio 2001, quando uscì l’EP “The Modern Age” per la catena britannica di negozi Rough Trade. Nel corso del 2001 hanno supportato il tour statunitense dei Doves e hanno suonato coi Traildead in Inghilterra. Proprio nel Regno Unito hanno lasciato estasiata la stampa: “Siamo franchi nell’affermare che gli Strokes sono i più grandi “bastardi” che ci siano in giro al momento…. Ci hanno mandato al tappeto con la passione e la purezza romantica del punk rock di New York, gli Strokes avanzano spavaldi con l’aria di poeti della strada che hanno mandato in pezzi la canzone pop, per sostituirla con la rabbia, l’incomprensione, l’odio, la libidine. Hanno illustrato in Technicolor e su schermo gigante tutte le frustrazioni dei giovani adulti…. Ecco svelata l’essenza, a volte tanto profonda quanto casuale, dello stile di questi bardi fotogenici della Bowery”.

Le canzoni principali degli Strokes sono: “The modern age”, “Last nite”, “Reptilia”, “Automatic stop” col ritornello “Wait, I’m not gonna give it a break I’m not your friend I never was I said wait, I’m not gonna give it a break I’m not your friend I never was”, “12:51” con la frase principale “12:51 is the time my voice Found the words I sought is it this stage I want? The world is shutting out for us Oh, we were tense for sure But we was confident” tratti dall’album “Room on fire” e l’ultimo album degli Strokes è: “The new abnormal”.