di LUCA BOFFA
Attacco all’arte a Napoli dove la famosa Venere degli Stracci è stata incendiata da un gruppo di misteriosi piromani che hanno scatenato un incendio doloso ai danni dell’opera d’arte moderna in questione. La vittima dell’atto vandalico di cui parlo è una Venere di stampo greco romano con degli stracci quindi un chiaro messaggio sulla frenesia della vita moderna, l’opera d’arte risale al 1967.
Intanto si sta indagando sull’incendio dell’opera e le autorità sospettano anche di minorenni coinvolti nello scoppio dell’atto incendiario e si parla che l’opera è stata vittima di una specie di sfida lanciata sui social network, in ogni caso è stato un atto brutale e insensato al di là dei propri gusti artistici.
Michelangelo Pistoletto l’autore di questa famosa opera d’arte moderna ha solo potuto affermare che ‘’l’ignoranza mostra il suo lato peggiore’’ riferendosi alla distruzione dell’opera d’arte che ha creato nel 1967. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, invece, ha dichiarato. “Profondo sgomento per quanto accaduto alla Venere degli Stracci. Adesso però è il momento della risposta da parte della città: ho già sentito Michelangelo Pistoletto, l’opera verrà rifatta. Il vandalismo non fermerà l’arte, la rigenerazione e la cultura a Napoli”.
Per finire chiunque sia il colpevole i questo atto di violenza ai danni di opere d’arte rimane vile e anticulturale, e speriamo che simili episodi non si ripetano mai più ne a Napoli ne altrove. E che chi ha sbagliato, paghi severamente.
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