di ALESSIA TROVATO
Avevo trattato l’argomento qualche tempo fa, più precisamente nell’ottobre 2022. Vi ho raccontato per il nostro portale online www paperboysalerno.it, la complicata questione relativa alla probabile chiusura del nosocomio della mia città Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina.
Ho seguito per voi come inviata sul posto la protesta pacifica per impedirne la chiusura definitiva… La suddetta manifestazione organizzata e fortemente voluta dai sindaci appartenenti al distretto Sanitario D 28 che da un paio d’anni rivendicava il diritto ad avere una struttura funzionante e con reparti ampliati e con l’organico nettamente potenziato.
Come ad esempio in quello di medicina e chirurgia, malattie infettive, oncologia e per concludersi il pronto soccorso del presidio ospedaliero, con strumenti altamente tecnologici e all’avanguardia che consentano di stabilire le diagnosi preventivamente e permettano ai pazienti ed alle loro famiglie di avere risposte in tempi brevi. Oltre ai primi cittadini presenti al sit-in di protesta pacifica, associazioni di volontariato, rappresentanti sindacali, dirigenti scolastici, esponenti del mondo ecclesiale ed alcuni parlamentari regionali, parenti delle vittime che loro malgrado di un cattivo sistema sanitario, e comuni cittadini preoccupati di conoscere il destino del Cutroni Zodda in quanto uno degli ospedali di riferimento dell’intera provincia Peloritana.
Sicuramente, molti di voi affezionatissimi lettori del nostro portale online ma anche ascoltatori della nostra web Radio vi starete ponendo un quesito legittimo: “Quali soluzioni sono state trovate nei mesi seguenti al corteo? A Gennaio di quest’anno si sono svolti alcuni incontri per delineare delle strategie comuni e condivise, per pianificare un sistema per garantire un miglioramento dei servizi e rallentare o addirittura evitare la chiusura del nosocomio della città della Longano. La svolta pochi giorni fa: lo scorso giovedì si è tenuto un incontro alla presenza del commissario straordinario dell’ Asp di Messina Bernardo Alagna, il sindaco di Barcellona pozzo di Gotto avv. Pinuccio Calabro, l’assessore Salvatore Coppolino e il direttore sanitario dottor Domenico Sindoni. Il Commissario straordinario regionale ha affermato: siamo molto soddisfatti possiamo ritenere entrambi i colloqui proficui . Pensiamo di chiudere temporaneamente, il nostro obiettivo è sogno effettuare i lavori di manutenzione e di ristrutturazione in modo da programmare la riapertura del Cutroni Zodda entro maggio 2023, Inoltre ha aggiunto garantisco al primo cittadino la funzionalità di tutti i reparti così da garantire a tutti gli utenti un assistenza ottima. Auspico da cittadina barcellonese che quanto affermato si concretizzi nei fatti ,accada realmente e non siano frasi di circostanza.
Comment here