di RICCARDO ANNUNZIATA
Mietta, nome d’arte di Daniela Miglietta, è una cantante, scrittrice e attrice italiana. Ha venduto oltre cinque milioni di dischi e ha partecipato a 8 edizioni del Festival di Sanremo. Nel 1980 si avvicinò alla musica in età adolescenziale quando frequentò una scuola di canto e recitazione e formò una cover band con altre due ragazze, chiamata “Le ciak”.
Nel 1987 vinse un concorso indetto alla ricerca di un nuovo volto di un canto o di una recitazione. Ha esordito come attrice nello sceneggiato radiofonico “Nasce una stella” di circa 240 puntate su Radiouno. L’ultima puntata ha coinciso con il debutto al Festival di Sanremo nel 1988 col brano “Sogno” scritto da Claudio Mattone. Ha partecipato nello stesso anno al progetto benefico “Per te Armenia”, insieme ad altri numerosi artisti. Ha vinto il Festival di Sanremo nel 1989 nella categoria “Nuovi” con “Canzoni” scritta da Amedeo Minghi ottenendo anche il Premio della Critica e il Telegatto d’Argento come miglior rivelazione dell’anno. Ha ottenuto il disco d’oro per oltre 100.000 copie per il 45 giri.
Nel 1990 è arrivata terza al Festival di Sanremo con “Vattene amore” assieme ad Amedeo Minghi che come ritornello fa: “Magari ti chiamerò trottolino amoroso dududadada il tuo nome sarà il nome di ogni città di un gattino annaffiato che miagolerà il tuo nome sarà su un cartellone che fa della pubblicità sulla strada per me ed io col naso in su la testa ci sbatterò sempre là sempre tu ancora un altro pò e poi ancora non lo so” divenendo uno dei brani popolari della storia della canzone italiana. E’ uscito subito dopo in vari paesi europei il suo primo album “Canzoni” che viene premiato con più dischi di platino. Vengono assegnate anche due Telegatti a Mietta: uno per “Vattene amore” e l’altro come “Migliore cantante femminile” dell’anno.
Celebre negli anni duemila l’omaggio a Mina con una reinterpretazione di “Io e te da soli” che provoca la standing ovation del pubblico in platea. Tante negli ultimi anni le partecipazioni a programmi televisivi, come il Cantante Mascherato, Ballando con le Stelle e All Togheter Now, nelle vesti di giudice.
Mietta è considerata una madrina da tanti tifosi della Salernitana e “Vattene amore” è considerato un proprio inno granata. Mietta e Amedeo Minghi avevano conquistato da poco il terzo posto a Sanremo con la loro celebre canzone quando la squadra campana tornò in serie B, nel 1990 dopo oltre 20 anni di attesa. I tifosi iniziarono a intonare allo stadio il celebre ritornello “Magari ti chiamerò trottolino amoroso dududadada etc.”che divenne un tormentone per lo Stadio Vestuti prima e per l’Arechi negli anni successivi. Alla festa della promozione Mietta si presenterà cantando la canzone assieme ai tifosi. Straordinaria la forza della musica proprio come il tifo calcistico è capace di unire tante anime in un solo abbraccio.
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