di Antonio Zito
Visita a sorpresa di Biden a Zelensky. Oggi 20 febbraio il presidente degli Stati Uniti si è recato in Ucraina, dove ha avuto colloqui con i massimi dirigenti di quel Paese, ma soprattutto con il presidente Zelensky al quale ha promesso, come poi è stato comunicato ai mass-media, 500milioni di dollari e la conferma degli aiuti militari già decisi dalla NATO. Con un modo di esprimersi che ricorda gli altri presidenti americani nelle crisi di Berlino o di Cuba, Biden ha preso posizione personalmente con le sue parole, rispetto a ciò che era stato promesso già da tempo con gli ambasciatori e altri ministri degli Esteri. Tale viaggio, come poi si è saputo, era stato comunicato alla Russia per motivi di sicurezza. Nei comunicati ufficiali Biden ha ricordato l’appoggio alla Nazione Ucraina per la sua indipendenza e la sicura protezione della grande potenza mondiale.
La lega ambiente comunica ai giornali la notizia che è già conosciuta dalla popolazione e dai centri meteorologici e cioè che le precipitazioni come si è già verificato negli ultimi anni si sono molto ridotte al punto che quest’anno c’è almeno il 53% della neve in meno. A questo proposito ha preparato un decalogo di cose da fare per ridurre gli sprechi, e conservare l’acqua piovana.
Dalla Turchia la notizia che le vittime complessive del sisma anno raggiunto il numero di 41mila e si scava ancora nell’epicentro del sisma. Dalle macerie si recuperano ancora salme e miracolosamente qualche sopravvissuto.
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