di LUCA BOFFA
I Razzie Awards sono un premio satirico che rappresenta il contrario degli Oscar ovvero al posto di candidare i film di qualità si candidano quelli scadenti, molti colossal scadenti di Hollywood degli ultimi quaranta anni sono stati “vittime” di questo premio ironico, che consiste in un lampone appoggiato su un nastro Super 8 dipinto in oro, dal valore di 4,97 dollari.
Quest’anno però i Razzie hanno fatto più rumore del solito in quanto hanno candidato una ragazzina di soli 12 anni ovvero tale Ryan Keira Armstrong per il film horror Firestarter tratto dal romanzo omonimo del noto romanziere Stephen King.
Questo fatto ha subito fatto scandalo e sollevato quindi un numero infinto di polemiche come spesso accade per queste cose, nel corso degli anni ai Razzie hanno vinto anche un regista del calibro di Steven Spielberg che li vinse con il secondo film di Jurassic Park ovvero Il Mondo Perduto a dimostrazione che anche un regista leggendario può essere “vittima” di questa iniziativa filmica, anche il nostrano Benigni li vinse col suo Pinocchio.
Per quanto i Razzie Awards siano divertenti non mi sembra a mio avviso divertente che in un contesto del genere venga premiata una minorenne come la Armastrong, questa cosa non va bene perché può essere devastante per la psiche di un minorenne. Per finire dopo questo fatto chi organizza i Razzie Awards ha aumentato l’età minima per essere premiato e che quindi simili episodi non ripetano mai più.
Comment here