Si è tenuto sabato 27 novembre il Corteo Cazionale a Roma contro la violenza di genere e la violenza maschile sulle donne organizzato da Non Una di Meno, gruppo di realtà nazionali femminili e femministe.
Anche dalla città di Salerno c’è stata una risposta e una partecipazione attiva ad un percorso che considera il contrasto alla violenza, in tutte le sue forme, una priorità.
Il collettivo lisistrata insieme ai Centri Antiviolenza Leucosia, Anna Borsa e Aretusa, gestiti dall’Associazione Differenza Donna, all’ Associazione Macass, all’Assemblea permanente delle donne, a Transmusk, a Link Fisciano e all’ Unione degli Studenti Salerno, ha portato avanti un lavoro sul territorio e ha organizzato un pullman direzione Roma.
“Anche nella nostra città vogliamo un’attenzione maggiore alle tematiche di genere. Vogliamo maggiori investimenti su strutture sanitarie inclusive e sicure, maggiori fondi ai centri antiviolenza e ai consultori. Vogliamo una maggiore sicurezza nelle strade e nelle case, che non si traduca in un militarismo, ma in un effettivo lavoro di educazione e tutela. Vogliamo scuole e università libere da dinamiche patriarcali, sovradeterminati e violente, in cui studenti e studentesse possano sentirsi liberi/e di esprimersi e di autodeterminarsi. Vogliamo una città a misura di noi: donne, persone lgbtqia+, persone diversamente abili, lavoratori e lavoratrici. Muoviamoci e lottiamo insieme per un futuro più giusto e una città più consapevole” dichiarano congiuntamente le Associazioni.
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