di LUCA BOFFA
Il primo novembre si celebrano i santi mentre il due novembre i defunti, il primo novembre come festa nasce forse nei primi secoli del cristianesimo e se ne trova già traccia in un omelia di Giovanni Crisostomo uno dei padri della chiesa, ma renderla ufficiale è stato Papa Gregorio III nell’ottavo secolo e nei suoi anni ufficializzata il 1 novembre.
Il termine santo viene dal greco e vuol dire separato ed ha assunto un significato religioso col cristianesimo un esempio non sono solo i santi moderni tipo Padre Pio oppure quelli del Medioevo cristiano ma anche i personaggi biblici tipo re Davide o l’eroe guerriero Giosuè oppure i profeti biblici come Osea che predisse la fuga in Egitto di Gesù bambino secondo la tradizione cristiana, faccio notare che il concetto di santità di questi appena nominati personaggi biblici è molto diverso dal nostro essendo vissuti prima di Gesù.
Sulla commemorazione dei defunti vorrei far notare per usare un approccio biblico che la tradizione cristiana riprende l’abitudine ebraica di ricordarli, da notare che i grandi personaggi biblici in Medio Oriente hanno tombe che sono diventati santuari musulmani o luoghi sacri ebraici di grande valore storico.
Per finire l’argomento della vita dopo la morte faccio notare che un evento poco conosciuto al livello religioso popolare è la discesa di Gesù negli Inferi che non sono l’Inferno come noi lo intendiamo ma era il luogo ultraterreno dove Gesù andò prima di risorgere e per prendere i personaggi biblici vissuti prima di lui e portarli in paradiso.
Per concludere l’articolo vi vorrei augurare sia un buon primo novembre che una buona commemorazione dei defunti.
Comment here