di LUCA BOFFA
A Gerusalemme è stata scoperta la firma di un cavaliere medievale dell’attuale Svizzera tedesca tale Adrian Van Bubenberg su di una parete nel luogo che si ritiene essere la tomba di Davide il personaggio biblico noto per essere re degli ebrei e il più importante antenato di Gesù secondo i Vangeli, a rendere nota questa scoperta è stata la massima autorità governativa israeliana che si occupa di archeologia il 20 ottobre del 2022.
Faccio notare che il biblico Davide era negli ideali cavallereschi medievali un personaggio tenuto in considerazione grandissima e considerato uno dei Nove Prodi ovvero nove personaggi guerrieri da cui un cavaliere deve prendere esempio, un altro dei nove è Alessandro Magno, sempre nel Medioevo in contrapposizione ai Nove Prodi si segnala nel testo noto come Ingeram Codex i tre peggiori tiranni ovvero Nabucodonosor il biblico re di Babilonia nemico degli ebrei, Antioco IV che divenne come sovrano di lingua greca nemico degli ebrei due secoli prima di Cristo e Nerone il noto imperatore romano.
Tornando alla notizia questa scoperta rivela che in Terra d’Israele abbiano convissuto lingue, culture e religioni diverse nel corso dei secoli, da notare che ai tempi di Van Bubenberg la tomba di Davide era un luogo sacro gestito dall’ordine francescano e quindi da frati cattolici.
Van Bubenberg ha anche un piazza a lui intitolata a Berna sua città di provenienza e che governò per tre mandati, era un cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro e divenne cavaliere nel 1466. Per finire vorrei dire che la Terra di Israele non smette di stupire a livello archeologico e quindi anche a livello di patrimonio storico.
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