di Marinella Marino
Vittorio Gassman. Il Mattatore Nasce a Genova primo settembre, nel 1922. E’ stato un attore, regista, sceneggiatore, scrittore, doppiatore e conduttore televisivo, attivo in campo teatrale , cinematografico e televisivo. venne soprannominato il Mattatore per l’omonimo spettacolo televisivo da lui condotto nel 1959, Ë considerato uno dei migliori e più rappresentativi attori italiani, ricordato per l’assoluta professionalità, per la versatilità e per il magnetismo. Artista con profonde radici nel mondo del teatro più impegnato, fu fondatore e direttore del teatro d’arte Italiano. La lunga carriera in Italia e all’estero comprende produzioni importanti così come dozzine di divertissement che gli diedero una vasta popolarità. Gli anni sessanta si rivelarono molto gratificanti per la carriera cinematografica di Vittorio Gassman, sulla scia del grande successo ottenuto nel 1958 con i soliti ignoti di Mario Monicelli che ebbe anche due seguiti (Audace colpo dei soliti ignoti ,1959, di Nanny Loy, e il tardo I soliti Ignoti vent’anni dopo, 1958 di Amanzio Todini) Il cinema lo aveva impegnato sino ad allora, in Italia e a Hollywood. Ricordiamo anche il trionfo di Riso amaro,1949, di Giuseppe De Santis. Monicelli lo rivelo’ anche ottimo attore di ruoli comici, come in la grande guerra ,1959, e nel dittico L’armata Brancaleone,1966, e Brancaleone alle crociate, 1970. Nell’ultimo decennio di vita ha continuato a lavorare per il cinema in Il lungo inverno di Jame Camino, 1992, in Sleepers di Barry Levinson 1996 e ancora per Scola in La cena 1998. Ha inoltre doppiato Mufasa nel classico Disney: Il re leone,1994. Vittorio Gassman ci lascia a Roma il 29 giugno del 2000.
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