Ambiente: l’Earth Day e l’impegno di Papa Francesco

di LUCA BOFFA

L’Earth Day è una giornata ecologica che si celebra il 22 aprile, è dedicata al rispetto della natura che negli ultimi anni si è focalizzata sui cambiamenti climatici causati dall’attività umane inquinanti, la giornata in questione si festeggia dal 1970 e questo anno saranno 52 anni di questa iniziativa ambientalista.

Ma qual è la visione religiosa del rapporto uomo natura in contesto ebraico cristiano?

Vorrei far notare che gli esseri umani sono stati sempre in guerra con la natura, lo dimostrano le scene di caccia preistoriche in cui si vedono uomini primitivi che affrontavano animali feroci ed animali da cui ne ricavavano carne da mangiare e la cosa si fa sentire anche in ambiti storici legati alla Bibbia e quindi nella tradizione ebraico cristiana, si pensa al Leviatano che è nella Bibbia un mostro marino simbolo degli imperi storici nemici del popolo ebraico ma anche delle forze naturali nemiche dell’uomo in genere(il Leviatano è tirato in ballo nella Bibbia in Isaia 27:1 e nei Salmi 74 e 104).

A differenza di noi gli esseri umani antichi non avevano però fortunatamente una tecnologia industriale che potesse inquinare così tanto da influenzare drammaticamente il clima sul nostro pianeta e in generale rovinare la natura in genere.

A questo proposito negli ultimi anni Papa Francesco si è molto espresso sull’ambiente in quanto la natura è stata creata da Dio e stando a Genesi 2:15 l’uomo è custode del creato, un esempio della sua sensibilità è la enciclica Ladauto Sii in cui si incentra sul rapporto uomo-natura in relazione al problema ambientale.

Per rendere più interessante il discorso religioso vorrei far notare che Dio ha rispetto anche per la fauna infatti il famoso comando biblico “siate fecondi e moltiplicatevi” è applicato sia gli esseri umani sia gli animali nel racconto della creazione di Genesi 1, segno del fatto che il passo in questione non è istigazione alla sovrappopolazione come qualche anti cristiano pensa.

Per concludere il discorso vorrei far notare che a mio avviso la sensibilità cattolica per l’ambiente è sempre più crescente perché a mio avviso è un tema importante a cui bisogna sempre più porre attenzione.