di ANTONIO ZITO
Il giorno venerdì 21 gennaio 2022 alle ore 20,30 si è tenuto un Recital di arie d’opera barocca, alla Fondazione Menna in via Lungomare 13, organizzato come presidente da Pasquale Auricchio che è anche controtenore del Recital, egli si esibisce con Giada Campione soprano, e Ernesto Pulignano maestro di clavicembalo. Si è trattato del primo appuntamento della stagione concertistica “In cordis cordae” promossa dall’Associazione Culturale Emiolia, che ha deciso di partire con una serata dedicata a “Regni e Regine”.
Le musiche sono tratte dal repertorio di Haendel, Monteverdi e Mozart. Nell’epoca barocca le corti nobiliari ospitavano come mecenati parecchi artisti e fu così anche nel Meridione. Come fu il caso di Haendel che fu in Italia per tre anni, e lavorò a Firenze, Napoli e persino a Piedimonte Matese in provincia di Caserta. Nell’esibizione molto affascinante spiccano i duetti di controtenore e soprano come nell’aria “Pur ti miro” tratta dalla Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi.
Nell’epoca barocca in assenza di un discorso psico-sociologico e non essendo ancora avvenuta la rivoluzione romantica che tutto rendeva verosimile, i personaggi interpretano storie proiettate nel mito e nella storia antica. Per fare un esempio un pò azzardato, è come le storie di Star Trek in cui avvenivano drammi umani comprensibili ma in uno sfondo non realistico, perché troppo fantastico.
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