Lo sport come ideale punto d’incontro e il sociale come missione. E il calcio che diventa strumento d’inclusione, occasione “per darsi agli altri”, come ama spesso ripetere Christian Verderame, direttore sportivo della Longobarda Salerno, formazione salernitana dilettantistica iscritta al campionato di Seconda Categoria. Da sempre impegnata, fin dalla sua fondazione arrivata nel 2006, in prima linea per aiutare le tante realtà del terzo settore del territorio, la società presieduta Giovanni De Nicola nata per omaggiare la celebre formazione allenata da Oronzo Canà, al secolo Lino Banfi nel film cult “L’allenatore nel pallone”, quando c’è di mezzo la solidarietà si conferma una macchina da gol.
Martedì 4 gennaio, infatti, una delegazione della Longobarda ha donato delle divise ufficiali della squadra alla Salernitana For Special, formazione composta da atleti disabili, nata per volontà de Il Villaggio di Esteban in collaborazione con la U.S. Salernitana 1919, e iscritta al campionato della Divisione Calcio Paralimpico della FIGC. Presso la sede della Cooperativa Sociale presieduta da Carlo Noviello, alla presenza dell’allenatore Gianluca Raffone (tecnico federale e psicologo), del suo vice Luigi Ferri, e di una nutrita selezione di calciatori speciali, in attesa di tornare in campo per appuntamenti ufficiali (mentre proseguono gli allenamenti settimanali), la consegna del nuovo materiale tecnico, per sancire un “gemellaggio” tra le due realtà.
“Da pochi mesi abbiamo costituito la ‘Longobarda For Smile‘, l’associazione benefica legata alla nostra società, ma è stato solo per ‘formalizzare’ un impegno sociale che c’è fin dalla nostra nascita. Calcio e beneficenza vanno di pari passo per noi – dichiara Christian Verderame -, nei giorni scorsi abbiamo anche provveduto a una raccolta di giocattoli donati in occasione della Befana all’associazione Quartiere Ogliara, poi abbiamo voluto omaggiare la Salernitana For Special, e perché no un domani potremmo anche immaginare la nascita di una Longobarda For Special, che possa incontrare e gareggiare con i nostri amici”. Tante le iniziative imbastite in questo periodo. “C’è stata anche una raccolta di coperte e crocchette da donare ai canili, mentre a breve metteremo in vendita all’asta la maglia ufficiale della Longobarda autografata da Urs Althaus, l’Aristoteles del film al quale dobbiamo il nostro nome, che abbiamo ospitato recentemente a Salerno, e i cui proventi saranno dati ovviamente in beneficenza”.
“Siamo contenti di questo regalo – afferma Carlo Noviello -, è bello che le realtà che si occupano di sport e sociale abbiano pensato a noi, avendo a cuore un progetto come il nostro. E’ bello incontrarsi essendo partiti da angoli diversi – prosegue -, noi partiamo dal sociale e sfociamo nel calcio con la Salernitana For Special -, loro hanno intrapreso esattamente il percorso opposto. E’ sempre un bene che sul territorio si riesca ad essere partner e amici quando si cerca di realizzare iniziative comuni e fare belle cose per ragazzi con difficoltà”.
STEFANO MASUCCI
Comment here