di ALESSIA TROVATO
Emblematica la storia di Malika, raccontata dalla carta stampata e dalle emittenti televisive, una giovane di 22 anni, cacciata di casa dai genitori, perché gay. Malika, 22 anni, confessa alla famiglia di essersi innamorata di una ragazza, suscitando scalpore nell’ambito familiare, tanto da essere successivamente ripudiata, anche davanti alle forze dell’ordine.
Per omofobia si intende l’avversione per gli omosessuali, i transessuali ed i bisessuali. Secondo quanto affermato dall’Unione Europea può essere paragonata al razzismo, all’antisemitismo ed alla xenofobia. Con il suddetto termine, si indica l’insieme di sentimenti, pensieri ed azioni avversi nei confronti dell’omosessualità e delle persone omosessuali.
Nel corso degli anni, si è affrontato molte volte l’argomento, dibattiti, manifestazioni per contrastare il fenomeno, che ancora attanaglia la nostra società. Secondo quanto prevede la legge Mancino, è punibile qualsiasi tipo di discriminazione. Nel corso degli anni, si è avvertita la necessità di ampliare con nuove norme l’applicazione di questa legge. Il Deputato Zan, ha presentato un disegno di legge, già approvato dalla Camera dei deputati a Novembre 2020, al vaglio del Senato per l’approvazione definitiva, dove introduce altre norme in merito ai comportamenti accomunati dalla finalità di discriminazione fondate sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
Dal punto di vista penale, le pene e le multe, inasprite: per chi commette atti discriminatori; istiga alla violenza o atti di provocazione alla violenza ma anche a tutti i soggetti che partecipano o prestano servizio ad organizzazioni, associazioni, gruppi o movimenti che si prefiggono come unica finalità l’incitamento alla violenza per tali motivi; Zan, all’interno del disegno di legge, ha proposto l’istituzione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, per promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione e contrastare pregiudizi e violenze, la data scelta è quella del 17 Maggio, giorno in cui nell’anno 1990 l’Oms eliminò dalla liste delle malattie mentali l’omosessualità.
Un altro, fondamentale, obiettivo previsto dalla Legge, è la predisposizione di un fondo di 4 milioni di Euro, per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, con la creazione di centri contro le discriminazioni. Trovo assurdo, che nel 2021, si debba ancora raccontare, storie come questa, spero che la madre e la famiglia, possano riflettere e non considerarla un peso, ricordiamoci che l’amore è un sentimento universale.
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