di LUCA CONSIGLIO
Il 22 maggio 1980 nasceva il videogame Pac-Man iniziando così un cammino epico di grande successo. Ne vennero venduti 100 mila copie in pochi mesi stabilendo un record assoluto per quei tempi. Il video Games Pac-Man fu lanciato per la prima volta in una sala giochi a Tokyo, Giappone, dalla sua prima apparizione il piccolo omino giallo (colore scelto perché ritenuto neutrale e pacifico), sbancò anche come canzone, Pac-Man Fever e quest’anno è apparso anche come giocattolo Tamagotchi. Come nasce l’idea di questo gioco? L’idea è piuttosto singolare. Il tutto nacque durante la cena tra Tohru Iwatani (l’ideatore) e i suoi amici guardando una pizza a cui era stata tolta una fetta. Dopo 14 mesi da quella cena, era infatti il 22 maggio 1980, grazie ad un team eccezionale il gioco prese vita con il nome di Puckman, cambiato poi in Pac-Man per la sua commercializzazione negli Stati Uniti. Si temeva, a causa di una spiacevole assonanza con una parolaccia inglese, che Puck potesse essere storpiato in un osceno “Fuckman”. La modalità del gioco: il giocatore deve guidare l’omino giallo (Pac-Man) a mangiare tutti i numerosi puntini sparsi in un labirinto evitando di farsi toccare da “4 fantasmi colorati”, pena la perdita di una delle vite a disposizione. Durante il gioco, ogni cosa che Pac-Man riesce a mangiare si trasforma in punti per poter passare al livello successivo. Il migliore giocatore è stato Billy Mitchel, che più di due decenni fa ha ottenuto un punteggio di 3.333.360 punti raggiungendo il livello 255 con la prima vita. Nel 2009 c’era persino un campionato del mondo sponsorizzato da Namco. Oggi a quasi 40 anni dalla sua nascita,Pac-Man fa parte della cultura occidentale. Attualmente è possibile giocare a questo gioco su internet e smartphone.
Comment here