di RICCARDO ANNUNZIATA
Il 23 aprile si festeggia la Giornata Mondiale del Libro, che è nata in Catalogna. È stata istituita dall’Unesco nel 1995 per commemorare il decesso di tre grandissime figure della letteratura universale nel 1616 e in Spagna è conosciuta anche come festa delle rose. Stiamo parlando di tre scrittori famosissimi come Miguel de Cervantes, scrittore spagnolo, William Shakespeare, scrittore britannico e Inca Garcilaso, scrittore peruviano. In generale si tratta di una commemorazione specialmente popolare in Spagna e soprattutto in Catalogna con una grande tradizione. L’ideatore di questa giornata fu Vincent Clavel Andrès, uno scrittore spagnolo. Il 6 febbraio 1926 re Alfonso XIII istituì la giornata del libro in Spagna celebrata in tutta la nazione.
La data inizialmente prevista era il 7 ottobre ma poi fu spostata al 23 aprile che è anche la festa del patrono della Catalogna San Giorgio. Questa giornata in Spagna è chiamata anche festa delle rose: infatti, è tradizione che gli uomini regalino una rosa alle donne. Perciò i librai catalani in questo giorno danno in omaggio la rosa per ogni libro comprato. L’Unesco nomina ogni anno la capitale del libro. Nel 2006 toccò a Torino insieme in collaborazione con Roma. Quest’anno la capitale mondiale del libro è Kuala Lumpur in Malesia.
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