di LUCA BOFFA
Sono passati 7 anni da quando Papa Ratzinger ha abdicato dal trono papale ovvero l’11 Febbraio 2013 a causa di presunti contrasti in Vaticano, contrasti dovuti al problema di alcuni preti accusati di pedofilia ed altri scandali della Chiesa di Roma che hanno portato insieme a seri problemi di salute all’abdicazione del penultimo pontefice.
Abdicare significa rinunciare al trono per un monarca e Joseph Ratzinger ha rinunciato ad esso per i già citati motivi e lo aveva annunciato con una frase in latino e poco dopo la notizia ha fatto il giro del mondo e la notizia fece non poco scalpore perché un papa non si era mai dimesso prima o se preferite non aveva abdicato da diversi secoli, per citare due papi che hanno abdicato ci sono stati Papa Benedetto IX° e il famoso Papa Celestino V° predecessore di Bonifacio VIII°.
Nel 2013 è stato tirata in ballo ogni teoria su Ratzinger, c’è che tirò in ballo San Malachia, santo irlandese medievale presunto autore di profezie su papi futuri rispetto alla sua epoca, secondo queste presunte profezie a lui attribuite l’ultimo Papa prima che Dio decretasse la fine del mondo ci sarà un Papa Pietro II° ovvero un papa che si chiamerà come l’apostolo primo pontefice della storia detto anche dalla profezia Petrus Romanus ovvero Pietro il Romano e si pensa che costui fosse Bergoglio suo successore o meglio è ritenuto così da parte di chi crede a questa cosa.
In ogni caso l’abdicazione di Ratzinger è stato un evento seguito dai vari capi di stato dei paesi più importanti da Barack Obama allora presidente degli USA a Putin fino ai leader dei paesi non cristiani esistenti. Per concludere si tratta di un evento di portata storica a cui ho avuto la fortuna di assistere vedendolo in TV e il 13 Marzo dello stesso anno a diventare Papa fu Jorge Mario Bergoglio dopo un breve conclave e fu primo papa dall’Argentina e quindi dal Sud America e di origini italiane più precisamente piemontesi. Anche Netflix ha raccontato recentemente con il film I Due Papi, le vicende che raccontano l’avvicendamento tra Ratzinger e Bergoglio, interpretati magistralmente da Anthony Hopkins e Jonathan Pryce.
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